- primate
- 1pri·mà·tes.m.1. TS eccl. nella Chiesa latina a partire dal IV sec., vescovo titolare delle diocesi più importanti di una regione o di uno stato (e tale titolo ha oggi valore puramente onorifico) | nella Chiesa anglicana, titolo conferito all'arcivescovo di Canterbury, detentore della più alta autorità religiosa dopo quella del re | in alcuni monasteri benedettini, titolo dato agli abati2. BU lett., persona che per autorità, prestigio, ricchezza o rango, occupa una posizione di primo piano nella vita sociale o politica di una città, di uno stato e sim.Sinonimi: notabile.\DATA: sec. XIII.ETIMO: dal lat. tardo primāte(m), v. anche primo.————————2pri·mà·tes.m. TS zool.mammifero onnivoro dell'ordine dei Primati, con mani dotate di pollici opponibili alle altre dita che consentono la presa e la manipolazione di oggetti, visione binoculare stereoscopica, encefalo molto sviluppato e tendenza alla posizione eretta, realizzata pienamente solo nell'uomo | pl. con iniz. maiusc., ordine del superordine degli Euteri cui appartengono specie tra loro molto diverse, tra cui le scimmie e l'uomo\DATA: 1875.ETIMO: dal lat. scient. Primātes, dal lat. tardo primas, -atis "primo, principale", perché costituiscono il più importante ordine di Mammiferi.
Dizionario Italiano.